La biodiversità in agricoltura nella produzione del Parmigiano Reggiano
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🌱 La Biodiversità in Agricoltura (Agrobiodiversità)
La biodiversità (o agrobiodiversità, quando riferita all'agricoltura) è la varietà della vita in tutte le sue forme: la diversità genetica all'interno delle specie, la diversità tra le specie stesse (animali e vegetali) e la diversità degli ecosistemi.
In agricoltura, tutelare la biodiversità significa:
- Preservare la ricchezza genetica delle specie coltivate e selvatiche presenti sul territorio (ad esempio, razze autoctone e varietà vegetali locali).
- Mantenere l'equilibrio degli ecosistemi agricoli, che diventano più resilienti a disturbi, malattie e cambiamenti climatici.
- Garantire i servizi ecosistemici, come l'impollinazione, la fertilità del suolo e la regolazione idrica, essenziali per la produzione di cibo.
La sua perdita, al contrario, porta alla semplificazione degli ambienti e degli organismi, rendendo l'agricoltura più vulnerabile e meno sostenibile.
🌿 Prato Stabile Polifita: Un Tesoro di Biodiversità
Il prato stabile polifita è un tipo di pascolo o prato da sfalcio che:
- Stabile: non viene arato o riseminato regolarmente (rimane invariato anche per decine o centinaia di anni), subendo solo sfalcio e concimazione organica.
- Polifita: è composto da una molteplicità di specie erbacee (graminacee, leguminose, erbe spontanee) – anche oltre 70 varietà diverse in alcune aree – che crescono spontaneamente e in equilibrio.
Questo tipo di prato è un vero e proprio ecosistema ad alta biodiversità, sia per le piante che per gli insetti, i microrganismi e la fauna selvatica. Le radici profonde delle diverse specie proteggono il suolo dall'erosione, migliorano la ritenzione idrica e favoriscono l'accumulo di carbonio.
🧀 Correlazione con il Parmigiano Reggiano
La relazione tra il prato stabile polifita e il Parmigiano Reggiano DOP è fondamentale e stabilita dal disciplinare di produzione:
- Alimentazione Esclusiva: I prati stabili polifiti sono la fonte principale di foraggio (erba fresca e fieno) per le bovine da latte nella zona d'origine. Il disciplinare del Parmigiano Reggiano impone che l'alimentazione degli animali sia basata su foraggi locali e assolutamente priva di insilati (foraggi fermentati).
- Qualità del Latte e Aroma: La varietà botanica del prato polifita garantisce un foraggio particolarmente ricco e bilanciato in nutrienti, vitamine e, soprattutto, essenze aromatiche. Queste essenze passano nel latte, conferendo al Parmigiano Reggiano il suo profilo aromatico unico, complesso e distintivo, legato indissolubilmente al territorio di produzione.
- Flora Lattica: La fienagione (raccolta ed essiccazione del foraggio) permette il contatto dell'erba con il suolo non arato, ricco di una flora lattica autoctona specifica di quella zona. Questi microrganismi naturali sono cruciali per la corretta e tipica stagionatura del Parmigiano Reggiano, che, ricordiamolo, è prodotto senza l'uso di additivi o conservanti.
- Sostenibilità e Territorio: Il prato stabile polifita non è solo cibo, ma un elemento chiave del paesaggio storico dell'area, contribuendo alla sostenibilità ambientale (sequestro di carbonio, tutela della biodiversità) e rafforzando il legame indissolubile del formaggio con il suo territorio d'origine, un valore sempre più ricercato dai consumatori.
In sintesi, la biodiversità del prato stabile polifita si traduce direttamente in qualità, unicità organolettica e tipicità territoriale del Parmigiano Reggiano.