II° Episodio 🐭 Alex e il Mistero della Montagna Bollente - Pratichiera

II° Episodio 🐭 Alex e il Mistero della Montagna Bollente

Una nuova avventura del topolino Alex in un luogo magico e pericoloso, dove il latte si trasforma in oro.
🔥 Alex e il Mistero della Montagna Bollente
Il giorno dopo la sua impresa al magazzino, Alex si svegliò con una nuova sfida all'orizzonte: l'aria di Fontevivo era satura di un profumo caldo e lattiginoso, più invitante di qualsiasi altra cosa. Era il profumo della trasformazione, proveniente dal caseificio.
Papà Artur, che aveva ritrovato il vigore grazie al Pratichiera 55 mesi, lo avvisò: "Alex, senti che aroma? Stanno cuocendo! Ma stai lontano dalla Caldaia di Rame, è un vulcano di latte caldissimo!"
La curiosità di Alex era più forte di qualsiasi avvertimento. Doveva vedere dove nasceva il suo elisir!

Il Labirinto di Vapore
Alex si intrufolò nel caseificio. L'ambiente era saturo di vapore denso e caldo. Al centro, scintillante, c'era lei: la gigantesca Caldaia di Rame. Era inclinata, vuota, in attesa di essere riempita per la lavorazione del giorno dopo.
Il piccolo topo si arrampicò sulla base e guardò all'interno. Era enorme! E il profumo del latte e del siero era indescrivibile.
Proprio in quel momento, Kicca la sguercia, che si era appostata strategicamente vicino alla panca di mungitura, sentì un piccolo scricchiolio metallico.
Bingo, pensò Kicca. Stavolta è in trappola!

L'Ascesa al Cratere
Alex, ignaro del pericolo, aveva notato una cosa affascinante: un piccolo residuo di cagliata semi-secca attaccato al bordo interno, proprio come una minuscola scultura di formaggio. Voleva raggiungerla!
Iniziò l'arrampicata sulla parete liscia e scivolosa della caldaia, usando i piccoli appigli delle giunture.
Kicca entrò nella sala in punta di zampe. Vedendo la caldaia vuota, si leccò i baffi. Un topolino in una pentola gigante! Era una trappola perfetta! 

L'eco del Miagolio

Kicca si mise sotto la caldaia e lanciò un miagolio potente, per spaventare Alex. Il rame vuoto fece un'eco tremenda: "MIAOOOOUUUUU!"

Alex sussultò, ma invece di cadere, la vibrazione del miagolio fece staccare dalla parete un pezzetto di cagliata... che cadde proprio nella sua zampa! Gnam! "Grazie, Kicca! Bel canto!" pensò Alex, gustandosi il premio.
Kicca si infuriò. "Maledetta acustica!"

Il Ramo Magico (Lo Spino)
Il casaro aveva lasciato vicino alla caldaia lo Spino, quel lungo attrezzo con anelli metallici usato per rompere la cagliata. Kicca, con un'agilità inaspettata, afferrò l'estremità e usò il manico come una leva per scuotere la caldaia.
Sciaff! Cling! La caldaia oscillò!
Alex si tenne stretto al bordo, ma l'oscillazione fu forte. Stava per scivolare... ma proprio in quel momento, la punta dello Spino, agitata da Kicca, entrò nella caldaia dal lato opposto e creò una perfetta passerella di metallo che andava dal fondo al bordo opposto!
Alex non ci pensò due volte. Lasciò il bordo e corse a quattro zampe sulla passerella improvvisata, superando il centro della caldaia in un attimo!
Kicca, vedendo Alex correre sull'attrezzo, tirò indietro lo Spino per intrappolarlo. Ma Alex fu più veloce e saltò sul pavimento dall'altro lato.
Kicca rimase con lo Spino in mano, il fiato corto. "Non è giusto! Usa i miei attrezzi contro di me!"

La Fuga nel Siero
Alex, ridacchiando, si trovò vicino a un grande tavolo spersore, dove le forme venivano formate e messe in scolo. Sotto, c'era un piccolo canale pieno di siero (il liquido lattiginoso che rimane dopo la cagliata), che veniva raccolto per gli altri usi della fattoria.
Kicca, ormai esausta, ma determinata, saltò sulla panca e si preparò all'attacco finale.
Alex fece l'unica cosa che un topo avventuroso fa: si lasciò scivolare lungo il piano del tavolo e pluff! atterrò nel canale del siero.
Il siero era caldo e non molto profondo. Alex, che aveva imparato a nuotare nel Recchio, il ruscello di Fontevivo, si mise a pagaiare allegramente lungo il canale. Era come una mini-crociera che lo portava direttamente fuori dal caseificio!
Kicca si precipitò al bordo del canale. "Torna indietro, piccolo formaggino!"
Ma Kicca odiava l'acqua più di quanto amasse i topi. E il siero era troppo denso per saltarci dentro.
Alex uscì dal canale attraverso il foro di scolo esterno, bagnato, profumatissimo di latte cotto e formaggio, e libero!
Ritornato al suo buco, si strinse alla sua scaglia di Pratichiera oltre 55 mesi e si godette il profumo. In fondo, l'avventura migliore era quella che finiva a pancia piena e con un bel formaggio stagionato!

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