III° Episodio🧂 Alex e l'Oceano Salato - Pratichiera

III° Episodio🧂 Alex e l'Oceano Salato

La Salina è un luogo di silenzio e di attesa, ma per Alex, ogni luogo è un'opportunità di sapore e avventura.

Alex e l'Oceano Salato
Dopo le avventure nella caldaia e nel magazzino, Alex si era guadagnato una reputazione da vero temerario. La sua prossima ossessione era la Salina, la vasca dove le forme di Parmigiano Reggiano facevano il loro bagno di sale.
"Papà Artur," chiese Alex, "che sapore ha il formaggio prima che diventi Parmigiano Reggiano Pratichiera?"
"Dolce, ma quasi insapore. È il sale, Alex, che lo prepara per la stagionatura. È la parte più importante e più noiosa del viaggio," rispose Artur.
Noiosa? Per un topo buongustaio come Alex, era l'occasione perfetta per assaggiare il "formaggio in transizione"!

L'Approccio alla Grande Vasca
Alex si intrufolò di nuovo nel caseificio. La Salina era una grande vasca in resina o acciaio, colma di salamoia satura (acqua e salgemma) e piena di forme, immerse come navi in un oceano calmo.
Il problema era duplice: il sale bruciava le zampine e Kicca la sguercia era appollaiata su una trave di legno proprio sopra la vasca, apparentemente addormentata.
Alex sapeva di non poter attraversare il pavimento. Doveva usare la vasca stessa come percorso. Alex trovò un piccolo guscio di noce che un operaio aveva lasciato cadere. Perfetto! Un piccolo gommone per attraversare l'Oceano Salato.
Silenziosamente, mise il guscio nell'acqua, saltò dentro e iniziò a pagaiare con due piccole schegge di legno.

La Caccia sull'Acqua
Kicca, in realtà, non dormiva affatto. Stava tendendo un agguato. Sentì il clic-clic delle pagaie di Alex contro la crosta di una forma. Aprì di scatto il suo occhio socchiuso.
"Aha! Un topo marinaio!" sibilò. Kicca prese una zampa e schizzò l'acqua salata della salamoia verso Alex. Gocce di sale caddero sul gommone.


Alex si strinse nel guscio di noce. "Attacco nemico! Acqua acida!" pensò. Ma l'acqua salata, invece di danneggiarlo, diede una spinta inaspettata al guscio, facendolo scivolare verso una delle forme. Alex raggiunse la Forma 171, che era a metà del suo "bagno di sale". Si aggrappò e lasciò il gommone. Il formaggio era ancora morbido e spugnoso, in superficie, la crosta si stava appena formando. Gnam! Il sapore era dolce, lattiginoso, ma con un pizzico di sale che pizzicava la lingua.

Kicca vide Alex sulla forma. Non potendo camminare nell'acqua salata, decise di saltare su una delle forme vicine!
Con un salto deciso, Kicca atterrò sulla Forma 172, traballando leggermente. Era un po' come camminare sulle nuvole.
Alex vide l'ombra incombente. Kicca si preparò per il balzo finale!
Alex ebbe un lampo di genio. La forma 171 e la 172 erano molto vicine.
Quando Kicca balzò verso di lui, Alex fece qualcosa di inaspettato: tirò fuori una pagaietta e la usò per colpire leggermente il lato della Forma 172 su cui era appena atterrata Kicca.
La forma, essendo immersa nell'acqua, oscillò leggermente. Kicca, che non aveva un buon equilibrio sull'acqua, perse l'appoggio e pluff! cadde nella salamoia!

Il Bagno Imprevisto
Kicca emerse subito, urlando (un miao salatissimo!). Il sale le bruciava gli occhi e la pelliccia. Agitò le zampe, nuotando verso il bordo. Era una vera umiliazione!
"Bleah! Sono un sottaceto!" si lamentò, sbarcando con un tonfo bagnato.
Alex, intanto, si era messo al sicuro sul bordo della Salina, ridendo sotto i baffi. Aveva ottenuto il suo assaggio e aveva battuto il suo rivale senza neanche usare i denti, solo un po' di fisica.

Mentre Kicca correva via a leccarsi la pelliccia bruciata dal sale e a giurare vendetta, Alex tornò al suo buco, felice del suo piccolo assaggio di formaggio "al sale".
"Alex, sei un esploratore del gusto!" lo lodò Mamma Marta. "Ma per favore, la prossima volta, evita l'acqua salata!"
Alex sorrise, già pensando a come avrebbe esplorato il reparto delle spazzole che pulivano le forme stagionate...

Back to blog